Il Liceo Lorenzini ha vintoi il Premio Mazzella 2025 con “Classi”, intensa pièce distopica nata dal laboratorio di scrittura e teatro della scuola
Si è tenuta al teatro Ghione a Roma la cerimonia di premiazione del Premio Mazzella Per Una Drammaturgia Giovane 2025, nella quale il Liceo Lorenzini ha riportato il primo premio assoluto con la pièce “Classi” – libero adattamento del romanzo “La classe” di Christine Dalcher.
Il testo, redatto dai giovani scrittori del Laboratorio di Scrittura del docente Francesco Bargellini e messo in scena dalla docente Jula Bevilacqua in una suggestiva sintesi di drammaturgia, ingegnosi effetti scenici, musica, e, come nelle scene presentate a Roma, evoluzioni coreografiche, è risultato vincitore per meriti formali e importanza del contenuto.
La fosca rappresentazione distopica di una società il cui sistema scolastico è strutturato per “fasce di livello”, con le inevitabili discriminazioni e un progetto, a monte, di vera e propria selezione genetica, richiama trascorsi orrori e vorrebbe scongiurarne di nuovi, mentre insegna a non cedere mai la propria irripetibile, imperfetta unicità in nome di una falsa integrazione tra i cosiddetti “migliori”.
Il risultato premia la feconda sinergia, tra le mura del Liceo pesciatino, tra scrittura creativa e teatro, campo privilegiato d’espressione, l’una e l’altro, della creatività e dell’umanità degli studenti lorenziniani.