In tantissimi hanno partecipato all’incontro di presentazione della Pro Loco Pescia nel salone delle feste del Convento di Colleviti.
Uno scenario straordinario ed alquanto significativo. Da lassù si gode di un’incredibile panorama su tutta la città di Pescia. Il convento francescano di Colleviti fu costruito sul finire del XV secolo e da allora rappresenta un avamposto di spiritualità e cultura.
La Pro Loco Pescia si è recentemente costituita dalla trasformazione del Comitato IL PALAGIO – per la riqualificazione del Centro storico.
TUTTI I NOMI ►►► Gian Michele Mostardini, presidente, Roberto Farsetti, vicepresidente, Claudio Benedetti, segretario, Antonella Bartolommei, economo.
Consiglieri sono Debora Minghi, Marida Simonini, Laila Biagi, Barbara Remorini.
GLI INTERVENTI ►►► “Fantasia, sogno, desiderio. Ecco cosa ha mosso la nostra iniziativa –ha detto il presidente Mostardini-. La città sta vivendo un allarmante impaludamento che ci ha spinto a reagire. Non intendiamo più fermarci allo stato delle cose o a ripiegarsi su lamentele poco edificanti. Basta dire “…si è fatto sempre così…”. “Serrata difesa del Liceo Lorenzini e dell’autonomia dell’istituto Agrario”.
“La città sta morendo, è abbandonata nonostante il patrimonio storico e paesaggistico, non ha un progetto per il suo futuro -ha invece detto il vice presidente Roberto Farsetti-. Stiamo insieme per condividere un processo di crescita della città che comprenda viabilità, parcheggi, centro storico”.
“Avviare dei tavoli periodici con altre associazioni, sono quasi 200 a Pescia, per condividere un calendario di eventi . Nessuna di queste perderà la propria identità”, ha detto Claudio Benedetti.
Per Marida Simonini, invece, “nella costituita Pro Loco c’è un cuore che pulsa, dobbiamo innamorarsi ancora della nostra città, di questo gioiello”.
Presente il sindaco Riccardo Franchi: “Apprezzamento per l’iniziativa, bene la collaborazione, io e l’amministrazione ci saremo per ogni necessità”.