TOSCANA ALLE URNE. Come si vota. I giorni, gli orari

Il 12 e il 13 ottobre la Toscana va al voto per eleggere il Consiglio regionale ed il Presidente della Giunta Regionale.

Si vota domenica 12 ottobre dalle 7 alle 23 e lunedì 13 ottobre dalle 7 alle 15.

In caso di smarrimento della tessera elettorale è possibile rivolgersi al proprio Comune di residenza per chiederne un duplicato o un attestato sostitutivo.

Elezione del presidente della giunta regionale
La scheda è di colore arancione. Contiene una serie di spazi rettangolari in cui, a sinistra, sono incolonnati i simboli delle liste e, in uno spazio corrispondente, a destra, il nome del candidato-presidente collegato a quelle liste (o anche ad una singola lista). I candidati alla carica di Presidente sono:

  • Antonella Bundu per la lista di sinistra Toscana Rossa;
  • il governatore uscente Eugenio Giani per la coalizione di centrosinistra;
  • Alessandro Tomasi per la coalizione di centrodestra.

A fianco dei simboli di ciascuna lista sono indicati i candidati consiglieri e accanto una casella per indicare una o due preferenze.

Come si vota ​​​​​​
Le elettrici e gli elettori possono:
– votare un candidato Presidente ed una lista ad esso collegata;
– votare solo per uno dei candidati Presidente;
– votare solo una lista: in tal caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato Presidente ad essa collegato;
– esprimere un voto disgiunto, ossia votare per un candidato Presidente e per una lista ad esso non collegata.

Presidente della giunta regionale sarà il candidato presidente che ha conseguito il maggior numero di voti, a condizione che abbia raggiunto almeno il 40% dei voti; se nessuno dei candidati presidenti ha raggiunto il 40% si procede ad un turno di ballottaggio fra i due candidati più votati.

Elezione del Consiglio regionale
Il Consiglio regionale viene eletto con la stessa scheda, dove il simbolo di ciascuna lista è affiancato dall’elenco dei candidati.

Come si vota
Gli elettori possono esprimere uno o due voti di preferenza, tracciando un segno sulla casella a fianco dei nomi indicati sulla scheda. Nel caso in cui l’elettore esprima due voti di preferenza, i voti devono essere espressi per candidati di genere diverso, una donna e un uomo o viceversa, pena l’annullamento della seconda preferenza in ordine di lista. Saranno eletti le candidate e i candidati che riporteranno il maggior numero di preferenze.