di Rodolfo Guidi
Un amico, aderente all’Azione Cattolica, Andrea Ercolini, il 20 ottobre 2024 riceverà l’ordinazione al diaconato. Come presidente di Azione cattolica parrocchiale cosa posso dire? (Nella foto di copertina Andrea Ercolini è alla destra del Vescovo Tardelli)
Grazie Andrea ! Grazie Spirito Santo ! Non potevo che iniziare con i ringraziamenti per la
tua ordinazione diaconale. Grazie a te che con caparbietà e sacrificio hai seguito questa tua vocazione e grazie allo Spirto Santo che ti ha guidato.
Ho ancora vivo nel cuore il ricordo di quando tanti anni fa iniziasti a frequentare assiduamente la parrocchia come genitore di un bambino dell’ACR, poi come adulto
ed educatore di AC, in seguito come catechista e tantissimi altri impegni parrocchiali. Impegni affrontati sempre con serietà, pazienza, capacità di ascolto e ricerca continua del bene. Ho sempre ammirato la tua capacità di conciliare il lavoro, la famiglia e gli impegni in parrocchia e la tua fede che anche nei momenti di difficoltà ti ha sorretto e guidato.
La tua presenza assidua, silenziosa ma attenta, i tuoi sorrisi, il tuo salutare sempre per primo, la tua volontà di mettersi a disposizione, la tua decisione di affrontare gli impegni non come singola persona ma come famiglia e comunità, mi hanno sempre impressionato e sono stati per me stimolo e guida. Sono più di venti anni che contribuisci ad animare le attività della nostra associazione e della nostra parrocchia.
Come non pensare che proprio il tuo appartenere ad una associazione di laici che promuove il costante impegno nella formazione personale e nella testimonianza cristiana nella vita quotidiana, abbia ispirato il tuo cammino diaconale. L’articolo 3 del nostro statuto, che descrive il laico che aderisce alla AC, sembra una fotografia del tuo essere cittadino e
cristiano.
La tua ordinazione a diacono, non è un traguardo, ma l’inizio di un impegno ancora maggiore nel compito, proprio di ogni cristiano, di annunciare la gioia del Cristo
Risorto con le proprie azioni e soprattutto con la testimonianza della propria vita.
Da presidente dell’AC della parrocchia del Castellare di Pescia ho il rammarico che questa tua ordinazione ti condurrà in un’altra comunità, lasciando un vuoto nella nostra. Sono sicuro che nella parrocchia in cui andrai a fare servizio, saprai portare gioia, attenzione e voglia di mettersi in gioco. Sono altrettanto sicuro che questo nuovo servizio non ti separi del tutto dalla nostra parrocchia, ma che anzi possa essere fonte di arricchimento e magari stimolo per un collaborazione tra parrocchie. Buon diaconato e grazie!