I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Pistoia, hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti cittadini marocchini, indagati, in concorso tra loro, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. I due, entrambi 31enni, con precedenti anche specifici, sono stati rintracciati tra i comuni di Prato e Montecatini Terme.
L’attività d’indagine, condotta dal Nucleo Investigativo coordinato dalla Procura della Repubblica di Pistoia, si è sviluppata a partire dal mese di aprile 2024 mediante mirati servizi sul territorio dedicati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, e hanno permesso di individuare alcune aree di spaccio nella provincia, identificando i due spacciatori e la loro fitta rete di acquirenti.
Nel corso delle indagini, in una circostanza i due arrestati avevano persino forzato un posto di controllo di una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, danneggiando fortunatamente solamente il veicolo militare, speronato per garantirsi la fuga.
L’operazione, svolta nel corso della giornata, è stata preceduta da un’attenta opera di monitoraggio, finalizzata al costante aggiornamento delle posizioni e degli spostamenti degli indagati che nel proprio “modus operandi” avevano l’abitudine di cambiare frequentemente dimora al fine di rendere più difficoltosa la propria individuazione.
Nel corso delle operazioni veniva rinvenuto e sequestrato un chilo e mezzo di hashish confezionata in “panetti” e in parte già suddivisa in involucri destinati alla vendita, oltre a vario materiale per la pesatura e il confezionamento delle dosi e denaro contante.