Venerdì 20 settembre e sabato 21 settembre, ricorrono due tristi ricorrenze.
Il 20 settembre 2015 tornò alla Casa del Signore, Giovanni De Vivo, 16° Vescovo della Diocesi di Pescia. Appena un giorno più tardi, ma era il 2003, spirò a Collevalenza, dov’era ospite del Santuario dell’Amore Misericordioso, Monsignor Giovanni Bianchi, anche lui Vescovo di Pescia.
De Vivo fece il suo ingresso in Diocesi il 6 marzo 1994 con il motto “In spe fundati”. Durante il suo episcopato promosse l’edificazione di due nuovi edifici di culto, la chiesa dei Santi Lucia e Allucio ad Uzzano e la chiesa di Cristo Redentore a Monsummano Terme, in località Le Case. Istituì la Mensa della Caritas di Montecatini Terme, la cui attività crebbe negli anni fino a raggiungere la fornitura di quasi 19.000 pasti.
Monsignor Giovanni Bianchi, già Vescovo dal 1964, fece il suo ingresso in città nel 1977, il 27 giugno, e qui rimase fino al dicembre 1993 quando per sopraggiunti limiti di età si ritirò in preghiera nel Santuario dell’Amore Misericordioso.
Ad entrambi fu conferita la cittadinanza onoraria di Pescia.