Da Cosimo Lamichhane, vicepresidente ITALIA VIVA Valdinievole, riceviamo e pubblichiamo
“Questa amministrazione aveva promesso un cambio di passo ma al momento quello che vediamo sono tasse, tasse e tasse”.
“Certo, alcune come quella di soggiorno ragionevoli e comprensibili, data la delicata situazione economica del comune, ma altre assolutamente inaccettabili. Scaricare certe misure sulle famiglie in relazione ai servizi scolastici significa mettere alla prova un tessuto sociale già fragile di per sé, erodendo il diritto fondamentale tra tutti, quello allo studio, bella prova per una forza che si richiama ai valori del centro sinistra.
“Così non ci siamo”, è l’avvertimento a Riccardo Franchi ed ai suoi.
Cosimo Lamichhane rilancia anche l’idea di fusione del comune di Pescia con quello di Uzzano o di Villa Basilica. “Sul territorio arriverebbero 24 milioni di euro da risorse regionali e incentivi senza dover tassare studenti, morti e i (pochi) turisti che ad oggi abbiamo”.