Secondo il quotidiano Il Messaggero la famiglia Berlusconi ha un piano per Villa San Martino. La residenza di Arcore, dove è presente il mausoleo in cui sono ospitate le ceneri dell’ex premier, potrebbe ospitare un parco a tema, una fondazione e un museo.
Il Messaggero fa sapere che sono pronti due comitati. Il primo sarà un comitato d’onore e comprenderà alcuni membri della famiglia e gli amici più cari. Tra cui Gianni Letta e Fedele Confalonieri. L’altro, quello scientifico, sarà formato da storici e studiosi contemporanei. Tra i nomi in pole per la presidenza c’è quello di Giordano Bruno Guerri, nel 2020 nominato consigliere a vita della Fondazione Nazionale Carlo Collodi e membro del Comitato Tecnico Scientifico.
CHI E’ GIORDANO BRUNO GUERRI
Giordano Bruno Guerri è storico, scrittore e giornalista italiano, nato a Monticiano (Siena) nel 1950. Studioso del XX secolo, specializzato sul ventennio fascista e sui rapporti fra stato italiano e Chiesa. Nel 1965 si trasferisce a Milano, dove completa il liceo e gli studi universitari in lettere presso l’Università Cattolica, laureandosi nel 1974. Nel corso degli anni Settanta lavora per la casa editrice Garzanti come correttore di bozze, pubblicando un importante manuale per correttori nel 1971. Negli anni successivi colleziona diverse esperienze nel campo del giornalismo e dell’editoria, come la nomina a direttore del mensile “Storia illustrata” nel 1985, quella a direttore editoriale per Mondadori nel 1986 e la collaborazione con “il Giornale” in qualità di opinionista nel 1984. Come docente di storia contemporanea ha tenuto corsi nelle università di Madrid, Rio de Janeiro e Roma. Nel 2018 è stato insignito del Premio speciale Città di Viareggio, per aver creato un significativo rapporto di scambio tra la Fondazione Vittoriale degli Italiani, di cui è presidente dal 2008, e quelle intitolate a Giovanni Pascoli e a Giacomo Puccini. Tra le sue opere più recenti si ricordano L’arcitaliano. Vita di Curzio Malaparte (Bompiani, 2008), Povera santa, povero assassino. La vera storia di Maria Goretti (Mondadori, 1985, poi Bompiani, 2008), Galeazzo Ciano (Bompiani, 2011), D’Annunzio. L’amante guerriero (Mondadori, 2017), Antistoria degli italiani. Da Romolo a Grillo (La Nave di Teseo, 2018), Disobbedisco, Fiume 1919-1920 (Mondadori, 2019), Giuseppe Bottai (Mondadori, 2019) e Galeazzo Ciano. Una vita (1903-1944) (La Nave di Teseo, 2019).