Riccardo Franchi: “Le priorità da affrontare subito, da lunedì 29 maggio”

Ha le idee chiare Riccardo Franchi al riguardo delle cose da fare in caso di vittoria al ballottaggio, già da lunedì prossimo.

“I primi passi di una storia nuova per Pescia”, ha detto. “Abbiamo ben chiare quelle che saranno le priorità per il rilancio e lo sviluppo del comune: sono stati individuati nove interventi di cui mi occuperò immediatamente sin dal primo giorno di mandato il 29 maggio. Senza spettacolarizzazioni ma all’insegna della concretezza, con l’obiettivo di scrivere una storia nuova per il territorio”.

“Operazione verità” sulle condizioni del bilancio comunale. Le carte dicono che il disavanzo è –come minimo– di oltre 5 milioni di euro. Questo sarà un punto di partenza fondamentale nella definizione di scelte e azioni da intraprendere per invertire la rotta e riportare il nostro Comune sulla strada dell’efficienza nella gestione delle risorse pubbliche”. “Occorre subito una verifica degli effettivi tempi di partenza dei lavori al Ponte del Marchi, perché non basta farsi video o mettere cartelli per dire che esiste un cantiere. Questa viabilità, preziosissima per Pescia, è chiusa ormai da cinque anni e, stando a quanto realmente appaltato, l’opera resterà incompiuta se la nuova amministrazione non riuscirà a reperire ulteriori risorse proprie, non finanziabili attraverso mutui”.

Stando a Franchi, “la nuova Amministrazione farà anche un’immediata verifica con l’Asl degli impegni assunti sull’ospedale, a partire dai servizi pediatrici e ginecologici. La nuova Amministrazione dovrà verificare che gli impegni portati avanti dall’Asl con i Comuni della Valdinievole rispetto all’incremento dell’attività presso il reparto di ostetricia e ginecologica diano i risultati sperati in termini di aumento delle pazienti e che le procedure concorsuali per il reperimento di ginecologi e pediatri continuino ad essere puntualmente svolte”.

“Faremo subito una verifica legale sulle reali condizioni della gestione dei parcheggi ospedalieri. La situazione è al limite del paradosso: da troppi anni i cittadini e coloro che usufruiscono dell’area di sosta sono costretti a pagare cifre assurde, le più alte della Toscana. Tutti ricordiamo che fu detto che i parcheggi sarebbero ritornati nella disponibilità del Comune nel giugno 2019, dopo quattro anni siamo sempre nella stessa situazione. Decoro urbano e raccolta differenziata. C’è bisogno di interventi urgenti per la viabilità comunale e per il decoro degli spazi pubblici e degli spazi ludico-sportivi a disposizione dei cittadini. Essere l’unico comune che non ha attivato la raccolta differenziata porta a porta ha creato una situazione che è ormai insostenibile per il decoro urbano”.