Chi era Lamberto Vitali? Dov’è e cosa ha rappresentato Villa che prende il suo nome?
Lamberto Vitali, nato a Milano da una famiglia di origini livornesi nel 1896, fu fotografo, collezionista, storico dell’arte e appassionato di incisione. Cominciò a interessarsi di fotografia storica e contemporanea sin dal 1929. Partecipò alla prima guerra mondiale restituendo una viva testimonianza di quegli anni in decine di fotografie scattate ai propri compagni, alle trincee, ai campi di battaglia.
Villa Vitali è il prestigioso immobile situato all’interno dell’area del mercato dei Fiori, ad Alberghi, attiguo al rio Dilezza, visibile da via degli Alberghi, con accesso da via D’Acquisto.
E’ in condizioni cadenti da moltissimi anni. L’immobile fu espropriato alla famiglia Vitali per consentire la realizzazione dell’allora Comicent, negli anni ’70.
“Villa Vitali tornerà ad essere, come fu dagli anni Quaranta ai Settanta, un centro culturale di livello nazionale e internazionale“. Lo hanno detto il sindaco Oreste Giurlani e l’assessore Aldo Morelli in seguito agli accordi presi fra l’amministrazione comunale e i Dipartimenti di Architettura delle Università di Firenze e Ferrara, il Centro di Documentazione dell’Architettura Contemporanea in Toscana, la Fondazione Archivio del Moderno, tutti soggetti legati dalla figura di Lamberto Vitali.
Nelle prossime ore sarà svelato il progetto di recupero dell’immobile, fino a ora nascosto da una folta vegetazione.
Le foto che seguono sono alcuni degli scatti di Vitali a Pescia o che ritraggono la città.