Tre giovani, due dei quali nati nel 2004 ed uno nel 2005, residenti nel fiorentino, sono stati arrestati e condotti in carcere con l’accusa di rapina aggravata.
Sono indagati per rapina aggravata in concorso, delitto commesso il 19 settembre scorso nel centro storico di Pistoia.
Secondo l’accusa, i tre, con modalità riconducibili al noto fenomeno delle cosiddette “baby gang”, avvicinarono intorno all’una di notte un giovanissimo ragazzo residente in provincia di Pistoia, per poi colpirlo con un pugno al volto e con calci. Al povero ragazzo fu anche sottratto il portafoglio contenente 120 euro.
L’attività d’indagine, condotta dal pubblico ministero della Procura per i Minorenni Ersilia Spena, ha preso avvio dagli accertamenti compiuti dagli investigatori della Polizia di Stato nelle fasi immediatamente successive al compimento del reato, ed è poi proseguita basandosi sull’analisi delle immagini riprese dalle telecamere presenti in zona e da alcune testimonianze.
I tre sono ora nell’Istituto Penale per Minorenni degli “Orti Oricellari” di Firenze. Vietato l’accesso a bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari, presenti all’interno dell’area cittadina denominata “Città Storica”, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi, dalle ore 17 alle ore 02, per la durata di due anni.
La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro.