I 50 anni di Flora Toscana. Bartoli: “2020 difficilissimo, sereni per il futuro”. Le tappe

Era il 16 settembre 1971 quando tredici produttori floricoli locali decisero di “mettersi insieme” e dare vita a quella che all’epoca era Toscoflora. Ufficialmente per “realizzare un impianto di riproduzione di talee radicate di garofani e di piante varie. Più probabilmente per rispondere alle difficoltà di tanti produttori di piazzare i propri prodotti a prezzi adeguati e coordinati sul mercato, in quel momento dominato dai commercianti.

“Erano gli anni d’oro della floricoltura, anni di forte crescita. Da allora Toscoflora prima e Flora Tosca poi ne hanno fatta di strada, fino ai giorni nostri…”, ha detto il direttore della fiorente cooperativa pesciatina Simone Bartoli (nella foto di copertina).

E allora, vediamole, le tappe della crescita di questa straordinaria realtà locale che ad oggi conta 200 dipendenti e 250 soci. Un successo unico.

1977 – Viene costituita da un gruppo di coltivatori del comune di Capannori con sede presso il Mercato Ortofrutticolo di Marlia la cooperativa Geo-Flor, futuro partner di Toscoflora;

1981 -Inizia l’attività di commercializzazione fiori al vecchio Mercato dei Fiori di Pescia con l’affitto di 25 banchi.

1986 – Iniziano i lavori per la costruzione del nuovo stabilimento in via di Montecarlo dotato di ampia zona ricevimento dedicata al conferimento della produzione dei soci, celle frigo per oltre 500 mq, zona per negozio di vendita mezzi tecnici, zona per piantine e bulbi, uffici.

1996 – La crescita impetuosa dell’attività obbliga la ricerca di altri spazi. Così, nel settembre 1996 dopo una profonda ristrutturazione, viene inaugurata a Pescia la sede di via Caravaggio. Una struttura di grandi dimensioni: circa 7000 mq coperti, oltre 2000 mq di celle frigo, zona adibita al confezionamento per l’export e per la GDO.

2004 – Viene costituito il consorzio Flora Toscana per l’incorporazione di Geo-Flor e Flora Toscana Consorzio. Il logo scelto riprende i caratteri di Toscoflora e di Geo-Flor Toscana,  con i tre colori giallo, verde e blu.  Oggi Toscoflora e Geo-Flor Toscana sono brand commerciali di proprietà Flora Toscana.

2009 e 2020 – Vengono inaugurati il punto vendita Cash & Carry di Firenze e il punto vendita di Latina.

2017 – Apertura presso Fico Eataly World a Bologna del punto vendita “La Serra di Flora Toscana”. Un’opportunità unica per far parte di un progetto dedicato all’agroalimentare, alla gastronomia e non solo, all’eccellenze italiane, uno dei più grandi al mondo nel suo genere.

2021 – Flora Toscana compie 50 anni di attività e inaugura il nuovo capannone adiacente allo stabilimento di via Caravaggio. Un’ampliamento con nuove celle frigo e nuovi uffici.

“Le prospettive per il 2021 che si avvia al termine e per gli anni futuri ci fanno ben sperare –ha detto ancora Bartoli-. Ancora lontano dal riprendere una vera e propria normalità è invece il settore degli eventi”.

“Le famiglie, in particolare stanno mostrando nuovi interessi per i prodotti da interno ed esterno, ovvero per la cura delle proprie abitazioni e degli spazi a verde intorno casa”.

Nel 2021 Flora Toscana, “insieme ad altri due soci, Viridea e Gruppo Mati, ha rilevato la Società Consortile Agricola Legnaia, da oltre 100 anni un’istituzione per l’agricoltura toscana. Legnaia è proprietaria di tre punti vendita a Firenze”.          Luca Silvestrini