Cibo, città e territorio: il consumo responsabile e la sostenibilità ambientale sono argomenti focali dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e sono sempre più numerose le iniziative che coinvolgono le scuole e le università volte a promuovere una riflessione sul cibo, sulla produzione a filiera corta e sui modi per valorizzare il territorio urbano e rurale. L’Istituto tecnico agrario Anzilotti, da tempo impegnato su questo fronte, sarà protagonista domani, giovedì 20 e Vanessa Lombi, docente di Agronomia, farà un intervento per presentare tutte le attività che l’Istituto porta avanti per promuovere la sostenibilità alimentare. <Olea, Profumo Divino, il corso per la potatura degli olivi, Mangia la foglia e Naturalitas negli anni sono diventati veri e propri punti di riferimento per la città e hanno fatto conoscere la scuola su tutto il territorio nazionale, tramite le aziende che collaborano con noi o gli esperti che tengono seminari e convegni – ha detto la professoressa Lombi>. <Ci sono le attività pratiche che la scuola e la sua azienda agraria portano avanti, con la collaborazione di studenti, docenti e addetti. La gestione sostenibile di vigneti, oliveti, ortive e piante ornamentali, la vendita di prodotti a Km0 direttamente nello spaccio aziendale (piante, fiori, olio e vino), i tanti progetti in collaborazione con le Università, e infine la costituzione del Comitato dell’Ambiente attraverso cui studenti e docenti hanno realizzato diverse iniziative, dalla consegna gratuita delle borracce alla sostituzione dei distributori di merendine con panini confezionati dalla mensa scolastica. Ultima iniziativa in ordine di tempo è stata la creazione di un impianto di lombricoltura che riutilizza gli scarti vegetali della mensa per ottenere un un compost che viene reimpiegato in vivaio o in azienda, nell’ottica di un’economia di tipo circolare – ha concluso la professoressa>. Questi progetti verranno illustrati nel corso del webinar per far conoscere l’Istituto Anzilotti e le sue eccellenze.