La sconfitta di Altopascio è già passata nel dimenticatoio della Cestistica che giustamente vuol guardare avanti riconoscendo le proprie potenzialità e i propri limiti dovuti all’inesperienza. I giovani pesciatini si sono battuti fino in fondo non mollando mai su ogni pallone e questo è anche il segreto della truppa di coach Dari: <mai mollare, siamo giovani ma cresceremo>.
“Sapevamo della forza dell’Altopascio, una montagna impossibile da scalare per noi. Troppa differenza in tutto, principalmente nell’esperienza e nella conoscenza del gioco – ha detto il tecnico labronico. Partite come queste ci servono per crescere. Certamente non possiamo sbagliare 17 tiri liberi e nemmeno prendere 70 punti, lo sappiamo e vogliamo migliorare su questo lato difensivo. Questa settimana purtroppo non possiamo allenarci come vorremmo con tutte le gare da giocare e per un gruppo così giovane allenarsi è essenziale. Per fortuna lunedì arriverà presto”.