Partito Democratico. “Piscina abbandonata. Si pensi al recupero”

“Intervenire al più presto sulla riqualificazione della piscina e della palestra Marchi“.

Lo chiede a gran voce il Partito Democratico, sicuro che “il Covid non ci terrà per sempre in casa“. “Riprenderanno le attività sportive, ed allora sarà bene far trovare agli utenti condizioni di accesso agli impianti ed igieniche adeguate”.

Il Pd aveva già denunciato lo stato di abbandono alcuni mesi fa, in agosto per la precisione, quando fu decisa dal Comune di Pescia la chiusura degli spogliatoi dei campi da tennis a Colleviti. “Il Partito Democratico pesciatino già allora -ha detto il segretario Claudio Giuntoli-, chiese al Sindaco e alla sua amministrazione di verificare lo stato degli immobili di proprietà comunale come piscina, cimitero e Mefit ed evitare improvvise chiusure”.

Sempre negli stessi giorni, Doriana Degl’Innocenrti, di Cogis, la cooperativa a cui è affidata la gestione della piscina e della palestra Marchi, aveva garantito di essere “pronti a ripartire“, qualora l’emergenza sanitaria lo avrebbe consentito. Prima però di un possibile avvio della stagione c’è da aspettare l’installazione della nuova batteria di ventilazione per la sanificazione dell’aria negli spogliatoti della piscina, promessa dal sindaco Giurlani a luglio. Il costo dell’impianto è 80mila euro.