Pd sul ripetitore ad Aramo: “Uno sponsor per la Valleriana”

“Abbiamo appreso solo dalla stampa, la notizia che all’ingresso del paese di Aramo, nel pieno della svizzera pesciatina sorgerà un’antenna alta ben 27 metri per il segnale mobile della telefonia.
Pur non essendo contrari a queste opportunità di sviluppo, soprattutto per le zone che hanno una ricezione di segnale ancora debole rispetto alle esigenze attuali, siamo a contestare vivacemente le modalità superficiali con cui l’Amministrazione Comunale ha gestito il rilascio dei permessi di una struttura che avrà un enorme impatto ambientale sull’area, dando per scontato (speriamo) che da un punto di vista della salute pubblica siano state prese tutte le precauzioni del caso (pareri Arpat ecc…).

Prima di dare certe autorizzazioni era giusto coinvolgere tutti gli abitanti della Valleriana e magari, se possibile, trovare soluzioni alternative!

Non crediamo che la parte politica non ne fosse a conoscenza, ma se così fosse crediamo che in qualche maniera i dirigenti del comune debbano rispondere di un  atteggiamento a dir poco irrispettoso verso una comunità così importante, forse non numericamente, ma sicuramente per qualità!

A questo punto pensiamo che il minimo che si possa fare sia di contrattare con l’azienda che gestisce l’impianto la possibilità di dare alla struttura un impatto ambientale più  contenuto, magari usando anche strutture a forma di albero, e come altri comuni hanno già fatto cercare di usare il nome della stessa azienda come sponsor per manifestazioni da effettuarsi nella Valleriana.

La scelta più importante questa Amministrazione la dovrà compiere per il futuro, dove secondo il nostro parere dovrà dotarsi di un piano che individui delle aree apposite dove concentrare le antenne sentiti i cittadini ed evitando così certe situazioni scomode!

Il futuro si muove nella direzione di un sistema di comunicazioni sempre più sviluppato, il Comune di Pescia non dovrà farsi trovare impreparato!”