Giro d’Italia. “Vogliamo i nostri soldi”. Ma il Comune ha già pagato

Lo scorso 15 giugno Pescia si è tinta di rosa per l’arrivo di una tappa del Giro d’Italia Under 23, al quale hanno preso parte i migliori giovani ciclisti europei.

A distanza di sette mesi, l’organizzazione del Giro, affidata alla Nuova Ciclistica Placci 2013 di Mordano in provincia di Bologna, reclama al Comune il pagamento di quasi 20mila euro per “fare arrivare la tappa a Pescia, come da volontà espressa dagli amministratori nel mese di maggio 2019”, è scritto nella missiva indirizzata alla giunta ed al consiglio comunale.

La lettera contiene anche un avvertimento: qualora non fosse risolta la questione, a risentirne sarebbero “la reputazione e l’immagine della città”.

“Stiamo verificando -ha detto il sindaco Giurlani-. Lunedì sapremo essere più precisi, ma la sensazione è che il Comune abbia già fatto fronte al debito, per l’importo a suo tempo stabilito, che, comunque, non è la cifra reclamata dagli organizzatori”.