L’UNESCO ha iscritto “L’Arte dei muretti a secco” nella lista degli elementi immateriali dichiarati Patrimonio dell’umanità in quanto rappresentano “una relazione armoniosa fra l’uomo e la natura”.
La notizia, che risale comunque ad un anno fa, non è passata inosservata in Coldiretti che ha deciso di organizzare un corso gratuito della durata di quattro giornate, tra il 16 ed il 24 gennaio, per imparare a ricostruire i muretti a secco, elementi tanto belli paesaggisticamente, quanto utili per preservare il terreno da erosioni e dissesti.
Al corso, finanziato dalla Regione Toscana, possono aderire imprenditori agricoli, loro dipendenti o coadiuvanti familiari e i dipendenti pubblici. Prevede lezioni in aula a Pistoia, nella sala gialla di Coldiretti, e presso un’azienda agricola della rete Coldiretti, che ospiterà il ‘cantiere didattico’ dove verrà data dimostrazione pratica di come si ricostruisce un muretto a secco tipico toscano con l’apporto di un ‘maestro della pietra’. Partendo dall’allestimento del cantiere, si passerà alla spiegazione dei criteri geometrici e costruttivi per garantire la stabilità del muro, e poi scavo della fondazione e inserimento del muro nel contesto esistente, realizzazione a secco senza utilizzo di leganti del muro in pietra contro terra, scelta delle pietre, lavorazione delle pietre, realizzazione del drenaggio, tassellatura e finitura del muro.
Per iscrizioni e informazioni contattare Paola Conti 0573991046 – paola.conti@coldiretti.it.