La Galleria delle Carte Geografiche, all’interno dei Musei Vaticani, offre un’eccezionale testimonianza di come erano le regioni italiane nel XVI secolo; le mappe furono dipinte tra il 1580 e il 1585 da artisti italiani e fiamminghi coordinati dal geografo e cartografo Ignazio Danti.
Il lungo itinerario che conduce alla Cappella Sistina ospita, tra le altre, la cartina dell’Etruria dove sono raffigurati i due fiumi pesciatini, il Pescia di Pescia e il Pescia di Collodi, che insieme ad altri provenienti dalla Valdinievole est confluiscono nel lago di Fucecchio.
Compare anche Pietrabuona che “curiosamente” è denominata “Acquabuona”.
Alessandro Birindelli