L’incursione, se così può essere definita un’attività di prevenzione, è stata effettuata nella mattinata di mercoledì negli istituti scolastici Marchi, Sismondi e Pacinotti.
Cani antidroga e una decina di poliziotti hanno fatto visita e la cosa, stando a quanto afferma la dirigente scolastica Anna Paola Migliorini, preside dell’istituto Marchi Forti, a La Nazione, “è stata gradita”. “E’ parsa un’azione di prevenzione, piuttosto che di repressione, del fenomeno di spaccio e utilizzo di sostanze stupefacenti nelle scuole e tra i minori”.
A sostenere i controlli sono stati 3 unità cinofile con un cane, 3 poliziotti in borghese e la dirigente del commissariato la dottoressa Floriana Gesmundo, mentre fuori dai plessi un’altra squadra attendeva eventuali direttive.
“Siamo aperti a questo tipo di controlli e iniziative –ha detto la preside Migliorni – anche in assenza di necessità o casi specifici. La scuola dialoga molto con le forze dell’ordine e già mesi fa tra i vari dirigenti scolastici c’era stato un accordo per favorire questi interventi a sorpresa, istituiti dal Miur per altro, proprio per veicolare un’azione di prevenzione a scuola, e non di repressione”.