Furti a Villa Vezzani. Arrestati. “Fine di un incubo”

Nell’ultimo mese i furti erano stati almeno tre. I titolari di Villa Vezzani avevano denunciato i fatti ed erano stremati. “E’ finito un incubo”, ha detto Debora che ha ringraziato il comandante della stazione dei Carabinieri di Pescia Francesco Marraccini e i suoi collaboratori che nella notte tra giovedì e venerdì hanno arrestato un 20enne per furto aggravato. Il giovane già noto alle forze dell’ordine, tunisino e residente a Uzzano, si è fatto “aiutare” da due minorenni italiani di 17 e 14 anni.

Dopo aver scavalcato una recinzione, i tre sono entrati all’interno dell’area circostante il ristorante Villa Vezzani, in via di Collecchio, e hanno rovistato nei cassetti del registratore di cassa del bar antistante la piscina. I Carabinieri, con ogni probabilità, erano appostati intorno al noto ristorante. Li stavano aspettando.

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Il bottino si aggira intorno ai millecinquecento euro, per lo più in termini di materiale o scorte alimentari trafugate. Ma sono da quantificare anche i danni riportati alla struttura che si tre si sono “divertiti” a fare.

I tre, colti sul fatto, hanno tentato di fuggire a piedi ma, dopo un breve inseguimento, sono stati bloccati dai carabinieri. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato portato nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari mentre i due minorenni sono stati denunciati in stato di libertà alla procura minorile di Firenze.