Si è chiuso con 1 milione di euro di avanzo il bilancio consuntivo 2018 del Comune di Pescia. Tra le novità, tutte approvate dalle forze politiche che sostengono Giurlani in consiglio comunale, ci sono anche il pagamento in anticipo dei fornitori, di 9,56 giorni rispetto ai limiti di legge e di 27 giorni prima della media degli altri enti pubblici italiani e la ridotta anticipazione di cassa a poco meno di 800.000 euro rispetto ad oltre 3 milioni di euro del 2015.
Nel corso del 2018 sono stati notificati 738 avvisi di accertamento Tari per un importo complessivo di € 937.931,00: i ricorsi presentati sono stati 4, per un valore complessivo delle controversie pari ad € 314.268,00.
Non ci stanno le opposizioni, che hanno eccepito, con una lettera scritta al Prefetto di Pistoia, la violazione dei tempi di deposito preventivo degli atti di bilancio. In particolare, si denuncia il mancato depositodella nota integrativa nei termini di 20 giorni antecedenti la data del consiglio comunale.