Via le barriere che impediscono l’accesso a via Boboli, nei pressi dei parcheggi in zona ospedaliera. Sembra che il Tar abbia respinto il ricorso a suo tempo inoltrato. Pe.par. spa, la società che gestisce i parcheggi, si opponeva alla decisione dell’allora giunta Marchi che la obbligava a ripristinare la viabilità da e per via Boboli, e pertanto a rimuovere i “panettoni” in cemento che ne ostruiscono l’accesso e realizzare una viabilità alternativa all’interno del parcheggio, naturalmente gratuita. Se la notizia fosse confermata c’è da immaginare un terremoto, anche politico, al cui interno ci si troverebbero un po’ tutti.
Ci sarà anche da “divertirsi” ad immaginare una soluzione per evitare che, con la strada libera, teoricamente chiunque possa evitare di pagare l’esoso pedaggio. Alcuni mesi fa si era parlato di realizzare un progetto che prevedeva la libera circolazione all’interno del parcheggio, propedeutico alla cosiddetta “cittadella ospedaliera”. Il percorso faciliterebbe l’accesso in ospedale di ambulanze e vetture di pazienti con patologie tali da dover ricorrere frequentemente alle cure ospedaliere, come emodializzati o cardiopatici, o con evidenti difficoltà motorie.