Marco Niccolai ha detto “no”. Non sarà lui il candidato a Sindaco del Partito Democratico alle elezioni amministrative della prossima primavera. Il consigliere regionale, da più parti ritenuto il candidato naturale a rappresentare il partito dopo il terremoto seguito alle dimissioni di Giurlani lo scorso giugno, avrebbe declinato l’invito. Dopo la riunione di ieri sera, dunque, il Partito Democratico non ha ancora un suo candidato.
La segreteria si è presa una settimana di tempo per trovare una soluzione. Di sicuro in questi sette giorni Elisa Romoli si incontrerà con gli organi dirigenti provinciali e regionali e farà di tutto per individuare un nome condiviso. Non è escluso, qualora il Pd non riuscisse ad uscire dall’empasse, che Romoli possa decidere di rassegnare le dimissioni. Le soluzioni “interne” più accreditate sono Lucia Guidi e Marco Della Felice, entrambi ex assessori.
Messo da parte, ma solo per il momento, il ricorso alle primarie. Un gruppo di iscritti sta raccogliendo le firme per invitare il direttivo a scegliere le primarie come “metodo prediletto di selezione delle candidature”. Un richiamo, a quanto pare, allo statuto del Pd.