“Qui non si può parcheggiare”. Beffati i genitori di bambini

Quella degli spazi per la sosta delle auto nei pressi della scuola elementare e media di Alberghi è una querelle che va avanti da anni.

Nel corso degli anni moltissimi automobilisti hanno cominciato a parcheggiare la propria auto nel campo prospiciente la scuola. Come loro anche alcuni residenti. D’altronde -è l’opinione ricorrente-, anche l’ex sindaco Oreste Giurlani, appena eletto, garantì un’imminente soluzione con l’acquisto o l’espropriazione di quel terreno davanti la scuola utile alla realizzazione di un ampio parcheggio e di una strada alternativa per collegare l’area a via Squarciabocconi, quella del cimitero per intendersi, senza intralciare il quartiere residenziale.

Nelle ultime ore però sono apparsi sul cancello due cartelli che vietano l’accesso e la sosta. C’è da capire cosa succederà già domani, o nei prossimi giorni. La proprietà sarà lì presente e pretenderà il rispetto degli ordini? E la Polizia Municipale, che presiede l’area ogni giorno in orari coincidenti con il “suono della campanella”, comincerà a fare salate multe?

In quella zona la viabilità va presto al collasso. Da una parte ci sono i residenti delle villette e dei condomini di via Vivaldi, via Mameli, via Fattori e delle traverse di via Squarciabocconi. Dall’altra ci sono invece i genitori o i parenti degli alunni che vanno a riprendere i loro piccoli. I primi devono poter agevolmente uscire o rientrare a casa e parcheggiare la propria auto negli stalli di sosta vicini alla loro abitazione. I secondi hanno i minuti contati e, loro malgrado non sapendo dove parcheggiare l’autovettura,  sono costretti ad invadere ogni spazio libero.