Appena qualche mese fa Papa Francesco ha detto: “I giovani non hanno l’esperienza, ma il fiuto della realtà e della verità”
Proprio così.
Una comunicazione è circolata poche ore fa tra gli studenti che hanno seguito da molto vicino le vicende del Lorenzini e ne hanno a cuore il destino.
Si tratta di confidenze fatte “tra loro“, libere da pregiudizi, dunque vere e leali. Nel testo si parla di “notizie che non ci confortano ma, come sempre, la speranza è l’ultima a morire“, e di, ahinoi!, “confronto becero e volgare“. Qualcuno dovrà pur renderne conto?
Si ai doppi turni, ciascuno di tre ore suddivise in quattro lezioni da 45 minuti, in orario dalle 8 alle 11 e dalle 11,15 alle 14,15 (il quarto d’ora del secondo turno è necessario alla santificazione degli ambienti);
Bene la dirigente scolastica che “ha garantito che si attiverà personalmente, in accordo con Sindaco ed autorità competenti, per i servizi di trasporto pubblico che possano sopperire alla mancanza si ordinari autobus nella fascia oraria 10-11″.