Dimissioni Guidi. Pescia Cambia, “grazie Guja”. Conforti, “massimo rispetto, ma…”

Massimo rispetto per Guja Guidi ed i motivi che l’hanno spinta a dimettersi”. Francesco Conforti si toglie il cappello per salutare Guidi, ma è comunque duro nel giudicare l’esperienza amministrativa di chi sta ora guidando la città. “La peggiore della storia repubblicana”. “E’ un calvario, Pescia non merita quest’amministrazione. La nostra città da qualche anno è finita sui giornali per episodi decisamente poco edificanti, spesso proprio brutti”. Per Conforti, a risentirne, è anche l’economia. “In questo bailamme, quale imprenditore può convincersi che investire a Pescia è ancora un affare?”.

Per Pescia Cambia, “la decisione di Guja Guidi, spiegata da una lettera alla città, era nell’aria e non ci coglie certo di sorpresa. Ringraziamo Guja per il suo lungo e significativo impegno amministrativo, che viene da lontano e che è stato uno dei punti di forza di una amministrazione comunale che ha dimostrato, sia pure in mezzo a tante difficoltà, di avere le idee chiare e di essere efficace e efficiente.

Non entriamo nel merito delle motivazioni che sono personali e che, come sappiamo e come lei stessa conferma nella lettera inviata alla città, non riguardano decisioni o contesti amministrativi, ma una condizione di salute che ne ha esaurito le forze.
Rispettiamo la sua decisione, che ci dispiace in modo particolare perché ci priva di una figura di riferimento e di una persona sempre disponibile, sia nel nostro percorso di mandato sia nei confronti della cittadinanza tutta.
Sicuramente possiamo fino da oggi assicurare che, qualunque cosa accada, fino a che l’amministrazione comunale eletta nel 2018 resterà in carica, faremo di tutto per portare a termine i programmi per i quali ci siamo impegnati di fronte all’elettorato e alla città, in attesa che ci sia il rientro del sindaco in carica Oreste Giurlani.
Augurando a Guja Guidi di ritrovare la serenità che merita e ribadendo che per lei le porte saranno sempre aperte nella nostra compagine, attendiamo con fiducia e determinazione gli sviluppi della situazione”.