Il consigliere comunale Francesco Conforti accusa la “pompa mediatica” utilizzata dallo staff di Giurlani, “in modo ossessivo nella convinzione di incantare chi vuol farsi incantare e non pensare a tutti i guai che il Giurlani si porta dietro e che, inevitabilmente, si riflettono su tutti i pesciatini”.
Conforti, che è stato assessore nelle giunte dei sindaci Roberto Fambrini e Roberta Marchi, si è detto sicuro di aver avuto dagli organi di stampa locali idonea “copertura” delle attività delle amministrazioni dell’epoca, “pur senza un ufficio stampa pagato 3.000 euro al mese, tutti i mesi, coi soldi dei pesciatini”. “Stesso discorso per il “gabinetto” personale del sindaco, per foto e video”.
Per Conforti si tratta di “cifre importanti, oltre 70.000 euro all’anno, che io avrei preferito risparmiare e tenere da parte, soprattutto per momenti così difficili come quelli attuali”.
Poi l’affondo, “nella nostra città è in carica un Sindaco che ha già subito due condanne dalla Corte dei Conti per un totale di 1.600.000 euro di danni erariali, cioè danni allo Stato e quindi a tutti noi. A conferma, se ce ne fosse bisogno, della sua totale inadeguatezza a gestire denari pubblici”.