La “prima” pala d’altare dei della Robbia presto in Cattedrale

Sono in corso i lavori per il restauro del preziosissimo trittico di Andrea e Luca della Robbia (1460 ca) conservato nella cappellina privata del Vescovo Monsignor Roberto Filippini in Duomo. Il trittico raffigura, al centro, la Madonna con Bambino e angeli e, ai lati, i santi Biagio e Jacopo. Misura m. 1,75 x 1,25. Terminato il restauro, coordinato da don Francesco Gaddini direttore dell’ufficio Beni Culturali della Diocesi, sarà trasferito in Cattedrale per renderne la visione fruibile a tutti.

Il trittico è considerato la più antica pala d’altare uscita dalla bottega dei della Robbia, in via Guelfa a Firenze. Secondo Paola Rosa, che insieme Emanuela Peiretti e Alberto Casciani, sta eseguendo il delicatissimo restauro, si tratterebbe di un prototipo, ovvero di un modello, “il primo esemplare di uno stile che si è poi affinato negli anni avvenire -ha detto Rosa che con il suo team sta resturando la Pietà scolpita da Michelangelo nella metà del XVI secolo e conservata nel Museo dell’Opera a Firenze-. C’è da immaginare che Luca e Andrea, zio e nipote, abbiano l’uno disegnato e progettato, l’altro modellato l’opera”.

Promotrice del restauro è l’associazione Quelli con Pescia nel Cuore.