Pescia è plastic free. Divieto di utilizzo di sacchetti o contenitori in plastica

L’enorme quantità di plastica che produciamo, utilizziamo ma soprattutto buttiamo via, è senza dubbio una delle principali cause del disastro ambientale. In particolare, l’utilizzo di oggetti in plastica monouso è finalmente stato riconosciuto come una pratica non più sostenibile.

Sull’onda di molte città italiane che hanno aderito alla campagna Plastic Free Challenge, anche la giunta pesciatina ha emanato un’ordinanza che vieta l’utilizzo in tutte le strutture pubbliche, dunque scuole, palestre, musei o uffici comunali, di sacchetti e altri contenitori in polietilene non biodegradabile, ma anche di oggetti come stoviglie monouso, che verranno al più presto sostituite con materiali più sostenibili.

Si tratta di un primo passo nella direzione di iniziative assai più radicali, come ad esempio il divieto esteso ad esercizi commerciali o supermercati di vendere piatti, bicchieri, posate, cannucce e buste in plastica.