Regolamento sicurezza. A rischio anche il Palio degli arcieri

Le manifestazioni pubbliche in programma nel 2018 a Pescia sono tutte a rischio per gli alti costi che le associazioni sono costrette a spendere per il rispetto del regolamento recentemente emanato dal Ministero dell’Interno, contenente le linee guida per i provvedimenti di sicurezza pubblica da adottare nella gestione delle manifestazioni (le c.d. norme antiterrorismo).

Le associazioni pesciatine si sono riunite per discutere della questione e pretendono un confronto diretto con il commissario prefettizio Silvia Montagna. “Il regolamento è naturalmente condiviso nelle sue finalità -è stato detto-, ma suscita perplessità in quanto la stretta osservanza pone a carico degli organizzatori nuovi costi”. E nel caso di piccole associazioni o di manifestazioni che non prevedono introiti diretti, in quanto ad ingresso gratuito o ad offerta, diventano degli oneri troppo alti da sostenere.
“La mancata realizzazione di queste manifestazioni, oltre che a creare una diminuzione dell’offerta ricreativa, culturale e sportiva nella comunità pesciatina, implica anche altre conseguenze di natura prettamente sociale; infatti, venendo meno lo scopo associativo, quindi il coagulo, si rischia la disgregazione e lo scioglimento dell’associazione stessa”, è scritto in una nota.

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